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Una fiumana di persone, tra duemila e tremila secondo le stime, ha attraversato le vie di Biella nel tardo pomeriggio di venerdì 3 ottobre per esprimere solidarietà a Gaza e alla Freedom Sumud Flotilla. La manifestazione, partita dai giardini Zumaglini, ha preso forma quasi inaspettatamente: fino a pochi minuti prima della partenza, gli organizzatori della Cgil non sapevano se ci sarebbero stati abbastanza partecipanti. Ma alla fine la città ha risposto con una partecipazione oltre le attese.

Dietro il megafono del segretario provinciale Lorenzo Boffa Sandalina, centinaia di persone hanno marciato fino a piazza Duomo, sventolando bandiere della pace e della Palestina. Il corteo ha bloccato temporaneamente il traffico cittadino, ricevendo applausi e clacson di incoraggiamento. In via Pietro Micca, una residente si è commossa alla vista della lunga fila di manifestanti che avanzava in silenzio.

La partecipazione ha sorpreso anche gli stessi organizzatori: è stata la seconda mobilitazione della giornata, dopo lo sciopero degli studenti della mattina. Molti ragazzi, terminato il presidio scolastico, si sono uniti alla marcia pomeridiana, insieme a cittadini comuni e a rappresentanti delle istituzioni locali. Presenti, tra gli altri, i sindaci di Valdilana e Tollegno, Mario Carli e Lele Ghisio, il vicesindaco di Ronco Biellese, Mario Clerico, e i segretari di Avs e Pd, Corrado Cossu ed Elisa Francese.

“Non siamo qui come sindacalisti, ma come esseri umani”, ha scandito al megafono Boffa Sandalina, ricordando che la manifestazione si inseriva nella giornata di sciopero generale indetta da Cgil e Usb, ma aveva un valore più ampio, di solidarietà e di pace.

Tra gli interventi, molti di giovani attivisti e nessuno di rappresentanza istituzionale. Toccante il discorso di una donna palestinese residente in Italia, che ha ringraziato la città: “Grazie, bella Biella”, ha detto con voce emozionata.

Il coordinamento per la Palestina libera ha già annunciato una nuova manifestazione per sabato 4 ottobre: il ritrovo è fissato alle 15.30 in largo Cusano, sempre nei pressi dei giardini Zumaglini. Il corteo proseguirà lungo via Italia fino a piazza San Giovanni Bosco, questa volta senza interruzioni del traffico.

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